la Semantica dell'Interiezione
⇨ il Dono della Sintesi
testo - pag.1
PINOCCHIO
— C'era una volta...
— Un re! — diranno subito i miei piccoli lettori.
— No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno...
— Povero me! Non mi picchiar tanto forte! — ...
— Ohi! tu m'hai fatto male! — gridò rammaricandosi la solita vocina.
— Ma di dove sarà uscita questa vocina che ha detto ohi?... Eppure qui non c'è anima viva. Che sia per caso questo pezzo di legno che abbia imparato a piangere e a lamentarsi come un bambino? Io non lo posso credere. Questo legno eccolo qui; è un pezzo di legno da caminetto, come tutti gli altri, e a buttarlo sul fuoco, c'è da far bollire una pentola di fagioli... O dunque? Che ci sia nascosto dentro qualcuno? Se c'è nascosto qualcuno, tanto peggio per lui. Ora l'accomodo io! — ...
— Smetti! tu mi fai il pizzicorino sul corpo! —
(adattamento da "Le avventure di Pinocchio" di C. Collodi)
(proff. Galeotti e Vecchi)
lessico - pag.1
Dalla pagina "Testo"
rammaricandosi = provando rammarico, rattristandosi, dolendosi
pizzicorino = solletico
Dalla pagina "Guida"
pseudonimo = nome d'arte, ossia un nome "falso" con cui un artista si presenta al pubblico, ad esempio conosci certamente Fedez e sai che il suo vero nome è Federico Leonardo Lucia
(proff. Galeotti e Vecchi)
guida - pag.1
Nelle pagine "Testo" della sezione INTERIEZIONE trovi alcuni brani presi da uno dei romanzi di letteratura per ragazzi più famosi al mondo: "Le avventure di Pinocchio" di Carlo Collodi, pseudonimo (nome d'arte) di Carlo Lorenzini
Sulla lingua
- cerca le espressioni tipiche del toscano che trovi nel romanzo e confrontale con quelle di altri dialetti o dell'italiano (babbo invece di papà)
- cerca le parole (nomi, verbi, aggettivi) o le espressioni e i modi di dire che non sono più usati o che lo sono poco, perché caduti in disuso e a volte usciti addirittura dal vocabolario corrente, per dare spazio ad espressioni più nuove
- trova i modi di dire, tutt'ora in uso, nati dal romanzo (es.: quelli mi sembrano il gatto e la volpe per indicare un duo di imbroglioni)
- un altro grande scrittore italiano quasi contemporaneo a Collodi ha usato il toscano per scrivere il suo romanzo e ha definito il lavoro di revisione linguistica del proprio libro "Risciacquo dei panni in Arno". Sai di quale autore si tratta e di quale opera?
Sulla struttura
- Pinocchio è considerato una storia fantastica, una storia umoristica, ma anche una favola; trova gli elementi caratteristici di ciascun tipo di testo e confrontali
- puoi cercare il significato pedagogico del libro, ossia capire quale insegnamento morale voleva trasmettere l'autore quando lo ha pubblicato nel lontano 1881 (in volume nel 1883)
- puoi discutere con i tuoi compagni sulla validità attuale della morale contenuta nel libro
Sul contenuto
Pinocchio è la storia di un percorso di crescita del protagonista, da burattino a bambino, una sorta di romanzo di formazione
- puoi discutere coi tuoi compagni della difficoltà del crescere
- puoi confrontare questo libro con altri romanzi di formazione via via più moderni come "Il giovane Holden" (J. D. Salinger, 1951) o "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" (Enrico Brizzi, 1994)
(proff. Galeotti e Vecchi)
teoria - pag.1
Una interiezione o esclamazione è una parte del discorso definita invariabile, ma che in realtà è assai difficile da classificare negli schemi della grammatica.
Di per sè, essa non è sempre una parola con un senso chiaro o preciso, però sul piano del significato puoi considerarla equivalente ad una intera frase; infatti la sua funzione è quella di esprimere nel modo più sintetico possibile le emozioni e gli stati d'animo del parlante.
L'interiezione è più frequente nel parlato dove spesso la usi accompagnata alla gestualità, perché è un modo estremamente conciso (= sintetico) di esprimere opinioni, affetti e sensazioni.
Dal punto di vista grammaticale, l'esclamazione non ha alcun legame sintattico con le altre parti della frase.
Nella lingua scritta, l'interiezione è spesso seguita dal punto esclamativo a sottolinearne l'enfasi e l'immediatezza:
- Ne vuoi? Eccome!
Si trova anche seguita da tre puntini di sospensione, quando l'interiezione esprime dubbio, incertezza, o in qualche modo sottintende un contenuto non espresso:
- Ti piace? Insomma...
(proff. Galeotti e Vecchi)
esercizi - pag.1
ESERCIZIO 1
Inventa una serie di frasi nelle quali esprimere i seguenti stati d'animo o sentimenti, tramite la sintesi linguistica della interiezione, poi confrontale con quelle dei tuoi compagni e discutetene l'efficacia con l'insegnante:
- rabbia
- meraviglia
- rimorso
- dolore
- stupore
- gioia
- desiderio
- rimpianto
- tristezza
- disgusto
(proff. Galeotti e Vecchi)